UOMINI CHE ODIANO LE DONNE/Vittorino Andreoli prova a spiegare ma si capisce poco

Perché spiegare il fenomeno della violenza di genere deve essere così complicato? Forse ammettere che è banale desiderio di possesso e di dominio e che è ora di cambiare rotta, sarebbe troppo semplice e allo stesso tempo dirompente? Perché non si organizza una task force nazionale contro la violenza sulle donne? Una morta ammazzata ogni due giorni non è abbastanza? Vittorino Andreoli, psichiatra è stato ospitato sulla prima pagina del Corriere della Sera, il 13 luglio, per spiegare il perché di tale violenza quasi sempre maschile verso le proprie compagne o ex.

Ecco alcuni passaggi dell’articolo dal titolo “Se tornano gli uomini primitivi”. In corsivo i miei commenti. Qui l’articolo completo.

Bertrand Cantat, leader dei Noir Désir è libero. Aveva ucciso nel 2003 la sua compagna, l’attrice Marie Trintignant, durante una lite. Condannato a 8 anni di carcere, godeva della condizionale dal 2007.

UOMINI CHE ODIANO LE DONNE/Uccide madre e sorella della ex, poi si costituisce

È durata poche ore la latitanza di Claudio Alberto Sopranzi, 51 anni, che ha ucciso a colpi di pistola la mamma e la sorella della sua ex convivente, Vincenza Mannino, di 28 anni. Anche lei è stata raggiunta dagli spari ma non è in pericolo di vita. L’uomo ieri si è diretto alla casa dei Mannino, a Loreto, in provincia di Ancona e ha subito estratto la pistola, ferendo a morte Rita Pulvirenti, la madre di Vincenza e Silvana, la sorella di 30 anni.  Dopo poche ore, alle 19, si è costituito ai carabinieri di Numana.

Alla sparatoria hanno assistito i figli di Silvana, di 14 anni e 18 mesi che sono stati messi in salvo dai vicini. Sopranzi lavorava come guardiano presso un campeggio di Numana, il Numana Blu, ed è incensurato. Come riporta il Corriere della Sera, è nato in Argentina ed ha vissuto a lungo in Sicilia. Separato, ha due figli. Dopo gli omicidi si è allontanato sulla sua bicicletta, una mountain bike nera e gialla. Prima di costituirsi ha contattato diversi conoscenti da un cellulare con una nuova scheda, così da non essere rintracciato.